MODELLISMO NAVALE


Vai ai contenuti

Menu principale:


Quadri Mirko Mudadu

VARIE

Biografia

Mirko Mudadu è nato a San Gavino Monreale nel 1934 dove vive ed opera
Alla pittura ha dedicato da sempre maggior parte del suo tempo libero dagli impegni professionali (laureato in scienze agrarie, è stato per ben trentasei anni docente di scienze negli Istituti Superiori, mentre continua a svolgere attività di Agronomo e Ricercatore.
Ha iniziato ad interessarsi di cose artistiche fin dalla più tenera età, per merito soprattutto delle sollecitazioni in tal senso provenienti dalla sorella della propria madre, la zia Ninni Sassu, pittrice ligure imparentata con Aligi Sassu, destinato a diventare uno dei più importanti protagonisti dell'arte italiana del Novecento.
Fondamentalmente, nei primi anni del dopoguerra, l'incontro e la fervida attività intrapresa nel corso della scuola media inferiore con Guido Cavallo, docente di disegno e artista importante che gli consentì di conseguire notevoli progressi nell'acquisizione e padronanza delle tecniche pittoriche e del disegno in particolare.
Risolutiva, infine, nel quadro della sua maturazione artistica e coloristica, la partecipazione negli anni cinquanta all'Ecole A.B.C. de Dessin di Parigi, conclusasi brillantemente dopo tre anni con il rilascio nel 1959 del relativo diploma di fine studi con specializzazione nel paesaggio.
Appassionato e continuo il suo impegno nel lavoro artistico, accompagnato al certosino studio personale di materiali, tecniche ed esperienze artistiche anche altrui e la messa in pratica delle cognizioni via via acquisite.
Ha partecipato attivamente a innumerevoli mostre collettive e rassegne d'arte, tra cui spiccano le sedici rassegne libere di pittura, scultura e grafica "Sardegna a Colori" organizzate dal Gruppo Artistico Sangavinese.
Numerose suo opere originali si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero oltre che in vari libri e cataloghi d'arte a livello nazionale.
attualmente è presidente del Gruppo Artistico Sangavinese, costituito nel 1981 con il fine di promuovere attività formative, culturali e ricreative finalizzate alla pratica, alla diffusione e lo sviluppo della cultura e dell'arte, con particolare riferimento ai settori della grafica, della pittura e della scultura.

Testimonianza del Prof. Deschamps,
Direttore dell'Ecole A.B.C. de Dessin -Rue Lincol- Champs Elysée - Paris.
E' stato suo insegnante che ha esaminato personalmente e seguito i progressi artistici conseguiti durante il corso frequentato presso tale scuola dal Mudadu e terminato col Diploma nel 1959.
"La pittura di Mirko Mudadu si muove in una direzione figurativa filtrata dal sentimento, riesce infatti a fermare le emozioni del colore che avverte e risolve con un linguaggio espressivo singolare e personale, la cui variabile inventiva si appoggia diligentemente a quei rapporti cromatici, equazioni prospettiche, ortografia anatomica e modulazioni chiaroscurali che formano nel complesso le regole della buona pittura, regole che il Mudadu ha acquisito rapidamente nello svolgimento del corso e dimostra, attraverso le suo opere di conoscere ormai profondamente.
sono da considerare particolarmente nel suo stile singolare e persuasivo: l'efficacia del rigore dell'impianto grafico e di prospettiva, l'energia e l'immediatezza del segno grafico, il dosaggio dei timbri, nonché la felicità d'impaginazione e l'equilibrio della composizione, cui conferisce un robusto plasticismo tonale.
Il sentimento profondo della natura che riesce ad esprimere con naturale sensibilità, lo porta e dipingere la realtà con istintiva immediatezza dando vitalità ed espressione ai suoi dipinti come ad esempio il mare o i cespugli sulle dune mossi dal vento impetuoso o le nuvole che si espandono velocemente nel cielo terso di cristallo, cariche di tensione vitale.
Possiede insieme alla delicatezza tonale dei suoi paesaggi, la pittura coloristica e possente dei soggetti tipicamente isolani della sua cara Sardegna; ecco così i colori distesi, spesso, a larghe compiture ad esaltare la bellezza malinconica di certi stupendi paesaggi in cui suggerisce mirabili effetti di luce e di profondità e ancora le molteplici tonalità cromatiche dal turchese al verde smeraldo o l'azzurro e il blu cobalto delle sue marine, nonché i colori che nella sua giustezza del loro rapporti tonali costituiscono la solida immagine delle sue figure.
Si avverte costantemente nelle sue opere il senso di un'atmosfera vagamente impressionistica in cui il colore affiora sempre attraverso un gioco raffinato di trasparenze e di effetti cromatici, nella ricerca naturalistica tesa a cogliere ed esaltare il flusso della vita nel suo incessante divenire.
L'artista infine appare dotato di molta capacità interpretativa poiché in grado di trattare tematiche diverse: non si ferma infatti agli incanti del paesaggio, ma apre la sua gamma conoscitiva e interpretativa al plasticismo pittorico del mondo, ai ritratti ed alle nature morte.



Torna ai contenuti | Torna al menu