MODELLISMO NAVALE

Alexandre Olivier Exquemelin

Alexandre Olivier Exquemelin nato a Honfleur nel 1645 e morto nel 1707.
E' stato un pirata e scrittore francese, più famoso come scrittore che come pirata.

Alexandre Olivier Exquemelin (scritto anche Esquemeling, Exquemeling, o Oexmelin, praticamente ogniuno lo scriveva come voleva) fu uno scrittore francese meglio conosciuto come l'autore di uno dei più importanti libri sulla pirateria del XVII secolo, pubblicato originalmente in olandese col titolo De Americaensche Zee-Roovers, ad Amsterdam, da Jan ten Hoorn, nel 1678.

Nato circa nel 1645, quasi sicuramente a Honfleur, Francia.
Nel 1666 Exquemelin fu assunto dalla Compagnia francese delle Indie occidentali e arrivò all'isola di Tortuga, dove visse fino al 1668, in parte come schiavo, quando la stessa compagnia vendette tutti i suoi dipendenti per cessata attività nella zona (allora i diritti dei dipendenti non eramo molto tutelati). Poi rimase con i bucanieri del posto per due o tre anni, in particolare con la banda di Henry Morgan, del quale fu probabilmente il confidente. In qualità di barbiere-chirurgo, partecipò alle azioni contro Maracaibo e Panama. Ritornato in Europa nel 1670, si stabilì in Olanda, probabilmente perché ugonotto (cioè di religione calvinista) e in Francia era in corso una delle solite repressioni religiose organizzata da Luigi XIV.
Nel 1674 figura come barbiere-chirurgo sulle navi dell'ammiraglio olandese De Ruyter, con il quale partecipò ad un attacco a Cartagena nel 1697.
Il suo nome figura anche nel registro 1.679 della corporazione dei chirurghi olandesi (praticamente era un medico iscritto all'Albo).