MODELLISMO NAVALE


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Cutty Sark

CONTEMPORANEE

CUTTY SARK


Vera cattedrale sull'acqua, con una superficie velica di 2.972 mq. Era conservato, come museo navale galleggiante, in un bacino a Greenwich in Inghilterra.
Il Cutty Sark aveva un fasciame di teak dello spessore di 15 cm che era collegato a una chiglia di 37 x 42 cm di olmo colorato. Le costole interne erano in ferro rinforzate da lastre di fissaggio diagonali e da longheroni orizzontali. I giunti del fasciame erano calafatati di stoppa e ogni tavola aveva protezioni in ferro. Il fondo della nave era ricoperto di lamine di rame destinate a evitare incrostazioni, inchiodate su un fondo isolante di biacca di piombo e di sego. Tutte le cavità inaccessibili erano riempite di cemento per evitare il marciume del legno.
Caratteristiche Tecniche della Nave:
Lunghezza: 64,6 metri;
Larghezza: 10,94 metri
Immersione: 6,38 metri;
Altezza dell'Albero di Maestra: 47 metri;
Velatura Completa: 34 vele
Tonnellate di Stazza Lorda: 963;
Tonnellate di Stazza Netta: 921;
Tonnellate di Portata Lorda: 892
Equipaggio: 28 uomini

Attività
1870-1877: rotta Inghilterra - Cina (Capitani G.Moodie, F.W. Moore, W.E. Tiptaft) - otto viaggi dalla Cina, con durata fra 110 e 123 giorni; nel 1872 perse il timone mentre era in gara con il clipper Thermopylae.
1878-1885: viaggi su commessa (Capitani J.S. Wallace - suicidatosi a bordo -, Bruce E.Moore).
1885-1895: rotta Inghilterra - Australia (Capitano R.Woodget) - undici ciaggi dall'Australia con durata fra 67 e 93 giorni.
1895: venduto alla Ferreira & C. di Lisbona per 2100 sterline e ribattezzato Ferreira.
1916: disalberato presso Capo di Buona Speranza, venduto e ribattezzato Maria do Amparo.
1922: comprato da Wilfred Dowman per 3750 sterline e ribattezzato nuovamente Cutty Sark.
1938: nave scuola presso il Thames Nautical Training College.
1951: trasferito a Greenwich.
1957: inaugurazione come nave museo.

I CLIPPER

I Clipper furono costruiti nei cantieri inglesi, olandesi, francesi e americani. Il primo vascello di questo tipo ad essere varato è forse stato il Baltimore che venne realizzato negli USA.
Proprio per incrementare la velocità questi vascelli disponevano di una superficie velica superiore a quella dei navi a loro equivalenti che le rendeva difficili da manovrare. Tutta la nave era progettata per raggiungere la massima velocità possibile tanto da sacrificare anche la capacità di carico della nave stessa. Ma le velocità raggiunte ripagavano questo sacrificio. Infatti un Clipper poteva raggiungere facilmente una velocità di 9 nodi (16 km/h), con in qualche caso punte di 20 nodi (37 km/h), quando la velocità massima delle altre navi era di 5 nodi (9 km/h) scarsi.
L'epoca d'oro dei Clipper durò dal 1840 al 1870 circa. In seguito le navi a vapore divennero, grazie all'apertura del Canale di Suez che le navi a vela non potevano percorrere, molto competitive. Le navi a vela invece dovevano ancora seguire la rotta che passava per il Capo di Buona Speranza, circumnavigando l'Africa.
In questo periodo i Clipper furono le navi preferite per il trasporto di carichi poco ingombranti e molto redditizi come le spezie, la seta, la lana o il tè. Il valore di questi carichi poteva raggiungere cifre favolose come le 2.000.000 dollari del carico del Challenger che trasportò il più grande carico di tè tra la Cina e la Gran Bretagna.
Con queste cifre in gioco si sviluppò una feroce competizione, molto popolare e seguita da tutti giornali inglesi dell'epoca, tra i diversi equipaggi e le diverse compagnie di navigazione che dette origine a quella che venne chiamata la Great Tea Race. Questa competizione avveniva sulla rotta di 15.000 miglia (27.780 km) tra Shangai e la Gran Bretagna. Veniva vinta dalla prima nave che giungeva in porto in Inghilterra. Inizialmente il record era di 113 giorni di traversata che successivamente, nel 1866 venne portato a 90. Una grande gara, che durò per vari anni, coinvolse in particolare due Clipper: il Thermopylae e il Cutty Sark.
Fu il Thermopylae a comparire per primo sulla scena. Il suo equipaggio era composto da 34 uomini accuratamente selezionati e raggiungeva una velocità di 15 nodi (28 km/h). Nel suo primo viaggio, effettuato nel 1868 raggiunse l'Australia in 60 giorni. Il Cutty Sark venne varato il 22 novembre 1869 ed era pensato quale risposta al Thermopylae. Le due navi erano molto simili e pertanto il risultato dipendeva dalle capacità dei rispettivi equipaggi e dalla fortuna.
Il primo confronto si ebbe nel 1872 e vide vincere il Thermopylae in 53 giorni sebbene il Cutty Sark fosse rimasto in testa per gran parte della traversata.
Fu una tempesta, che colpì in pieno il Cutty Sark mentre risparmiò il Thermopylae a decidere le sorti del confronto. In ogni caso nonostante i danni riportati il Cutty Sark fu magistralmente condotto a destinazione giungendo con soli sette giorni di ritardo.
Verso il 1870 la concorrenza delle navi a vapore si fece più pesante e i Clipper, nonostante rimanessero più veloci delle nuove navi, dipendevano sempre dalla variabilità dei venti. Vennero quindi destinati al trasporto di altri prodotti e in particolare della lana australiana
Nuovamente si sviluppò una competizione, detta Wool Race di 13.000 miglia (24.076 km), per raggiungere per primi i mercati inglesi che vide protagonisti sempre il Thermopylae e il Cutty Sark. Fu proprio su questa rotta che nel 1885 avvenne l'ultimo confronto tra le due navi.
Al giorno d'oggi di tutti i Clipper costruiti nella metà del 1800 sembrava che fosse sopravvissuto il solo Cutty Sark ma nel 2006 un incendio lo devastò mentre era ormeggiato nel bacino a Greenwich in Inghilterra.


IL MODELLO



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